Vogliono oscurare il Sole contro il riscaldamento globale
Alcuni scienziati di Harvard e Yale suggeriscono di utilizzare la geoingegneria solare contro i cambiamenti climatici. Secondo una ricerca, pubblicata sulla rivista Environmental Research Letters , l’”iniezione di aerosol stratosferico” potrebbe dimezzare il tasso di riscaldamento globale. Ma per i critici questo metodo potrebbe essere una soluzione solo temporanea e presenterebbe comunque diversi rischi e difficoltà.
Evitare il riscaldamento globale ”oscurando il Sole”. E’ quanto emerge da uno studio pubblicato da Nature da alcuni ricercatori della Harvard University nella quale sottolineano come sarebbe utile riflettere i raggi della nostra stella verso lo spazio.
Il tutto avverrebbe attraverso un composto chimico, il carbonato di calcio, che verrebbe irrorato nella stratosfera. Il composto sarebbe in grado di proteggere il nostro pianeta, una volta sparso nell’atmosfera, per lungo tempo limitando le ricadute del riscaldamento globale.
Già nel 2019 verrà effettuato una prima prova attraverso un dirigibile che prima spargerà circa 100 grammi della sostanza nella stratosfera e poi ne analizzerà il processo dispersivo attraverso un laser. L’obbiettivo degli esperti è di comprendere la quantità di carbonato di calcio necessaria per l’intervento vero e proprio.
Per questo Piano non ci sono garanzie che in realtà non peggiorerà le cose in modo catastrofico. C’è una sospettosa mancanza di informazioni su cosa “l’oscurare il sole” potrebbe fare a quelli di noi che fanno affidamento su di esso per cose basilari – come coltivare il cibo, o non morire congelati.
Scientists: We need to dim the sun to avoid a climate change disaster
Me: Is it gonna rain tomorrow?
Scientists: Weather is an extremely complicated system, I can only give my best guess.
Me: Leave the Fucking Sun alone.— Carpe Donktum🔹 (@Carpedonktum) 23 novembre 2018
Invece, lo studio pubblicato su Environmental Research Letters discute i costi potenziali e la tecnologia necessaria per realizzare l’ambizioso, piano. I ricercatori discutono una varietà di potenziali modi per realizzare il progetto di “geoingegneria” su larga scala: aerei, palloni o anche solo sparare sostanze chimiche nell’aria con grandi cannoni.
Sempre nel 2019 un primo esperimento verrà effettuato sull’area occidentale degli Stati Uniti, un passo importante per gli scienziati per comprendere il funzionamento del progetto.
Ma i dubbi, in ambito scientifico e non solo, sono ancora tanti. In molti credono che spargere il carbonato di calcio nell’atmosfera rappresenti un tentativo ”cerotto” che non interviene sulle cause dei cambiamenti climatici, altri pensano come, ormai sia indispensabile intervenire con ogni mezzo, prima che sia troppo tardi.
Il Riscaldamento Globale Antropogenico è una colossale frode pseudoscientifica. Le basi teoriche sono perlomeno traballanti e tutte le previsioni fatte a partire dal 1980 che preconizzavano eventi dovuti al riscaldamento globale si sono rivelate errate. Sono circa 15 anni che le temperature globali sono stabili malgrado un incremento continuo di CO2 in atmosfera. Il vero motore del cambiamento climatico è il sole e nei prossimi anni è previsto un progressivo affievolirsi dell’irradiazione solare con conseguente abbassamento delle temperature globali.