domenica, Ottobre 6, 2024
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Video Intervista a Ex-Funzionario del Pentagono Rivela Dettagli Sconvolgenti su UFO e Alieni

L’Ex-Funzionario del Pentagono Luis Elizondo Rivela Dettagli Sconvolgenti sugli UFO e Alieni in un’Intervista a News Nation

Negli ultimi anni, la questione degli UFO e della possibilità di vita extraterrestre ha attirato sempre più attenzione sia dal pubblico che dai media internazionali. Tuttavia, è stata un’intervista esplosiva di 30 minuti trasmessa recentemente da News Nation a portare nuove rivelazioni che potrebbero cambiare per sempre la nostra comprensione del fenomeno. Luis Elizondo, ex funzionario del Pentagono, ha rivelato dettagli sconvolgenti sui contatti con civiltà aliene e sui tentativi del governo americano di mantenere segrete queste informazioni.

Chi è Luis Elizondo?

Luis Elizondo è stato un alto funzionario del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, incaricato di dirigere il programma segreto conosciuto come Advanced Aerospace Threat Identification Program (AATIP). Il programma, finanziato dal Pentagono e attivo dal 2007 al 2012, aveva lo scopo di indagare su potenziali minacce aerospaziali, comprese quelle non convenzionali, spesso identificate come UFO (o UAP, Fenomeni Aerei Non Identificati).

Dopo aver lasciato il Pentagono, Elizondo ha deciso di rompere il silenzio, dichiarando di avere informazioni cruciali che riguardano non solo la sicurezza nazionale, ma anche la verità su un argomento di estremo interesse per l’umanità: la possibilità che non siamo soli nell’universo.

“Non siamo soli”: le rivelazioni shock sugli alieni

Durante l’intervista a News Nation, Elizondo ha affermato senza mezzi termini che non siamo l’unica forma di vita intelligente nell’universo. Secondo lui, non siamo soli e ci sono prove che confermerebbero l’esistenza di civiltà extraterrestri avanzate.

Elizondo: Ex capo del progetto segreto UFO. Il 2024 sarà l'anno della rivelazione

Elizondo ha spiegato che durante il suo incarico all’interno del Pentagono ha avuto accesso a informazioni che dimostrerebbero la presenza di velivoli con capacità tecnologiche sconosciute, non riconducibili a nessuna nazione sulla Terra. Questi oggetti, spesso definiti come “UFO”, si comportano in modi che sfidano le leggi della fisica conosciuta, con velocità incredibili, manovre impossibili e l’apparente capacità di rendersi invisibili ai sistemi radar.

Il segreto del governo americano

Una delle affermazioni più inquietanti di Elizondo riguarda la presunta copertura mediatica e governativa su queste informazioni. Secondo l’ex funzionario del Pentagono, il governo americano avrebbe deliberatamente nascosto le prove dell’esistenza degli UFO e degli alieni per anni, impedendo al pubblico di conoscere la verità. Questa segretezza, secondo Elizondo, sarebbe motivata da una serie di fattori, tra cui la paura di destabilizzare la società e la preoccupazione per le implicazioni di sicurezza nazionale.

L’idea che il governo americano stia nascondendo informazioni così sensibili è una teoria che ha radici profonde nella cultura popolare, ma le dichiarazioni di un ex insider di alto livello come Elizondo gettano una luce ancora più sinistra sull’argomento.

Microchip alieni: le prove fisiche

Un altro punto rilevante dell’intervista riguarda le prove fisiche raccolte dal governo e da altre organizzazioni in merito agli incontri con alieni. Elizondo ha fatto riferimento a tecnologie avanzate che potrebbero derivare da civiltà extraterrestri e, in particolare, ha menzionato microchip alieni trovati all’interno di persone che sostengono di essere state rapite da esseri non terrestri.

Questi impianti, secondo Elizondo, sono oggetto di studio da parte di scienziati e militari. Egli suggerisce che potrebbero essere strumenti di monitoraggio o di comunicazione, progettati per raccogliere informazioni sugli esseri umani o per stabilire un contatto diretto. Sebbene l’idea di microchip alieni possa sembrare materia di fantascienza, la testimonianza di Elizondo spinge a riflettere sulle tecnologie che potrebbero essere state raccolte nel corso di decenni di investigazioni segrete.

Le implicazioni per l’umanità

Le affermazioni di Luis Elizondo sollevano numerose domande inquietanti sul nostro posto nell’universo e sul futuro delle relazioni tra umanità e potenziali civiltà extraterrestri. Se davvero non siamo soli, quali sono le intenzioni di questi esseri? E perché i governi del mondo, in particolare quello americano, continuano a mantenere il segreto?

Queste domande, insieme a nuove indagini scientifiche e testimonianze, potrebbero portare nei prossimi mesi a rivelazioni ancora più straordinarie.

Elizondo conclude l’intervista esprimendo il suo auspicio che il pubblico possa essere informato in modo trasparente su questi temi, sottolineando che “la verità è una questione di sicurezza nazionale, ma anche di dignità umana”.

Vi lasciamo al video

di Universo7p

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1 commento

  1. Voler credere che siamo soli nell’Universo è una stupidità assoluta. Ammettere che ci sono essere viventi nell’Universo metterebbe in discussione le Religioni ed il Potere dei Governi. X non divulgare informazioni sul’esistenza di esseri che esistono nel nostro Universo sono stati appaltati a società private che non hanno obbligo di diffondere dai sui vari argomenti Come sono fatti come vivono se sono diversi da noi, sicuramente diversi vivono in ambieti diversi. Una preoccupazione grande ” sono violenti sono amichevoli” Portate il pensiero nel nostro Pianeta lo stiamo distruggendo e noi siamo di questo Pianeta Ma ci visitano da milioni di anni La storia riporta scritti e leggende della Loro presenza

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