Inizia giovedì 4 dicembre il conto alla rovescia per il viaggio inaugurale di Orion, la capsula della Nasa che riporterà l’uomo sulla Luna per dopo proseguire il suo viaggio fino al Pianeta Rosso, una viaggio spaziale di 4 ore che spingerà la navicella in orbita intorno alla Terra, fino a raggiungere un’altezza di 5800 chilometri .
Costruita per la Nasa dalla compagnia aerospaziale statunitense Lockheed Martin ,Orion è la navicella erede dello Space Shuttle, creata per missioni spaziali di lunga durata , viaggerà vuota e senza sistema di supporto vitale. Scopo del lancio inaugurale è testare l’affidabilità dello scudo termico, una struttura in titanio, fibra di carbonio e fibra di vetro che dovrebbe proteggere il veicolo spaziale dal rovente rientro in atmosfera durante il ritorno dalla Luna, da asteroidi vicini o dal Pianeta Rosso.
Alle ore 13:05 (ora Italiana) Dallo Space Launch Complex 37 a Cape Canaveral, (Florida), partirà uno United Launch Alliance Delta IV Heavy, il razzo condurrà Orion nell’orbita terrestre per poi scagliarla a 5800 chilometri dalla Terra
Per il primo volo con equipaggio occorrerà aspettare il 2021. Per raggiungere asteroidi di passaggio nel Sistema Solare si parla invece del 2025, e per un atterraggio su Marte si prevede entro il 2030.
Tutto dipenderà dal budget dell’Agenzia spaziale americana, che ultimamente ridotto all’osso.
di Francesca Piazza per Redazione Universo7p