Trump e i misteriosi droni che sorvolano gli Stati Uniti: “Abbatteteli!” Ora indaga l’FBI
Negli ultimi giorni, gli Stati Uniti sono stati teatro di una serie di avvistamenti di misteriosi droni, che hanno sollevato domande, preoccupazioni e non poche teorie cospirazioniste. La situazione ha raggiunto un nuovo livello di attenzione quando l’ex presidente Donald Trump, con il suo stile diretto, ha preso posizione sui social media. “Misteriosi droni sorvolano il nostro Paese. Non credo che ciò possa accadere senza il coinvolgimento o la conoscenza del governo”, ha dichiarato Trump sul suo social network Truth.
La diffusione di video virali sui social media, che mostrano presunti droni luminosi nei cieli americani, ha alimentato ulteriormente il dibattito. Tuttavia, molti di questi filmati mescolano immagini non verificabili, creando un misto di speculazioni e informazioni difficilmente distinguibili.
Trump chiede chiarezza: “Chiarite ora o abbatteteli!”
Con il tono che lo contraddistingue, Trump ha lanciato un appello diretto: “Chiarite al pubblico subito. Altrimenti, abbatteteli!” Un’affermazione che riflette le crescenti preoccupazioni tra i cittadini e persino tra i membri del Congresso americano.
Il tema è diventato centrale anche a Washington, dove alcuni parlamentari hanno chiesto risposte rapide e trasparenti alle autorità. I droni, visibili soprattutto in stati come New Jersey, Pennsylvania e New York, stanno suscitando un clima di crescente tensione.
Avvistamenti tra dubbi e tentativi di abbattimento
Tra i video più discussi, ce n’è uno in cui si vede un drone luminoso volare sopra un quartiere del New Jersey, con qualcuno da terra che tenta di abbatterlo sparando. Tuttavia, anche questi filmati rimangono non verificati. Le autorità, intanto, hanno adottato un atteggiamento cauto, cercando di calmare gli animi e indagare sulla veridicità degli avvistamenti.
A poche ore dall’ultimo clamore mediatico, Alejandro Mayorkas, segretario alla Sicurezza nazionale americana, ha dichiarato: “Non siamo a conoscenza di alcuna minaccia o attività nefasta legata a questi droni”.
Missioni investigative
In risposta all’ondata di segnalazioni, il governatore della Pennsylvania, Josh Shapiro, ha ordinato missioni di elicotteri statali per cercare di capire cosa stia succedendo.
Dichiarazioni simili sono arrivate dal Pentagono: la portavoce Sabrina Singh ha escluso che i droni appartengano all’esercito statunitense o ad eserciti stranieri.
il Pentagono non sa dare informazioni
L’FBI entra in gioco
Di fronte al mistero che persiste, l’FBI, in collaborazione con il Dipartimento della Sicurezza Interna, ha deciso di intensificare le indagini. In una nota congiunta, le due agenzie hanno confermato di essere in stretto coordinamento con le autorità locali del New Jersey. “Stiamo dispiegando personale e tecnologia per verificare se i voli segnalati siano effettivamente droni, velivoli con equipaggio o semplicemente avvistamenti imprecisi”, si legge nella dichiarazione.
L’origine degli avvistamenti: ipotesi e speculazioni
Il fenomeno dei droni misteriosi non è nuovo negli Stati Uniti, ma questa ondata di avvistamenti sembra aver catturato l’attenzione pubblica come mai prima d’ora. Le ipotesi più comuni includono:
- Operazioni governative segrete: Alcuni ritengono che si tratti di test militari o esperimenti tecnologici non ancora divulgati.
- Spionaggio straniero: Un’ipotesi più allarmante, che però non trova al momento conferme, è che questi droni possano essere dispositivi di sorveglianza inviati da nazioni rivali.
- altri associano tali avvistamenti a intelligenze non umane
La risposta del governo
Nonostante le dichiarazioni ufficiali volte a tranquillizzare l’opinione pubblica, il governo è consapevole che l’incertezza alimenta teorie cospirazioniste e preoccupazioni tra i cittadini. Per questo, l’amministrazione Biden e le autorità locali stanno cercando di accelerare le indagini per fornire risposte chiare.
“È fondamentale che la popolazione sappia di cosa si tratta. Anche se si tratta di semplici velivoli legali, dobbiamo garantire la trasparenza”, ha dichiarato un portavoce della Casa Bianca.
