Perché la Nasa ha oscurato ben 14 mila chilometri della superficie di Plutone?
Una immagine di Plutone ripresa dalla sonda della Nasa New Horizons mostra un grosso rettangolo nero che copre un’area del pianeta di 14 mila chilometri. Un errore di elaborazione o il tentativo di nascondere qualcosa di scomodo?
Si sa, i teorici della cospirazione amano accusare la Nasa di nascondere molte cose, troppe cose!
A far discutere la comunità cospirazionista è una delle immagini ravvicinate di Plutone inviata a Terra dalla sonda della Nasa New Horizons, dove sembra che una parte della superficie del pianeta nano sia stata deliberatamente oscurata.
Sulla base della scala fornita dalla Nasa stessa, la superficie coperta con il rettangolo nero misura circa 14 mila chilometri quadrati. In una seconda immagine, una zoomata della stessa porzione di territorio, la stessa area è ancora oscurata. Perchè?
L’articolo della Nasa non spiega perché ci sono quei grossi rettangoli neri, limitandosi a dire che l’immagine è il risultato di un mosaico di fotografie ad alta risoluzione scattate tra il 5 e il 7 settembre. «L’immagine è dominata dalla pianura ghiacciata denominata informalmente “Sputnik Planum”», si legge nell’articolo.
L’agenzia spaziale americana commenta dicendo che le ultime immagini di Plutone «rivelano una varietà di caratteristiche superficiali che hanno sconcertato gli scienziati a causa della loro portata e complessità», comprese le enigmatiche dune che sembrano formate dal vento, nonostante Plutone non abbia atmosfera.
«Plutone mostra una diversità di morfologia e una complessità nei suoi processi al di là di quanto conoscevamo», commenta Alan Stern, del Southwest Research Institute (SwRI). «Se le immagini di New Horizons fossero state dipinte da un artista, gli avrei detto di aver esagerato, ma è quello che c’è lì in realtà».
«Vedere dune su Plutone, se di questo si tratta, è veramente curioso, perché lì non c’è atmosfera», commenta William B. McKinnon dell’Università di St. Luois, Washington. «O Plutone in passato aveva un’atmosfera meno rarefatta, oppure ci troviamo di fronte a un qualche processo che non abbiamo ancora compreso».
Comunque, dietro i grossi rettangoli neri potrebbe non esserci nulla di particolarmente anomalo, oltre alle cose riscontrate dagli scienziati. Tuttavia, il Daily Express si è preso la briga di chiedere alla Nasa una spiegazione per le zone mancanti ed attualmente è in attesa di risposta.
Redazione universo7p.it