il sarcofago di Re Pakal rappresenta una capsula spaziale?
Molti teorici di antichi astronauti sono convinti che il re è raffigurato seduto ai comandi di un veicolo spaziale e lo hanno soprannominato l’astronauta di Palenque.
Nelle profondità di una tomba segreta, sotto uno dei templi secolari, c’è il sarcofago di 7 tonnellate del sovrano di Palenque del VII secolo, Pakal il grande.
Re Pakal, noto anche come Pakal il Grande, è stato un importante sovrano Maya che ha governato la città di Palenque per oltre 60 anni, durante il periodo classico della civiltà Maya. Il suo regno fu caratterizzato da una grande prosperità e fu un periodo di notevole sviluppo artistico e architettonico.
Il sarcofago di Re Pakal fu scoperto nel 1948 nella Piramide del Tempio delle Iscrizioni a Palenque. È costituito da un grande monolito di pietra che pesa circa 5 tonnellate. La parte superiore del sarcofago raffigura una scena mitologica che rappresenta il viaggio dell’anima di Re Pakal nell’aldilà. Nella scena, si può vedere Pakal sdraiato e avvolto in un sudario, circondato da elementi simbolici associati alla mitologia Maya.
Il sarcofago di Re Pakal è un esempio eccezionale delle abilità artistiche dei Maya e offre preziose informazioni sulla loro visione del mondo e sulla concezione della vita dopo la morte. È diventato un’icona dell’arte e dell’archeologia Maya ed è ampiamente studiato dai ricercatori e ammirato dai visitatori di tutto il mondo. La sua importanza storica e culturale è tale da renderlo uno dei monumenti più celebri e significativi dell’antica civiltà Maya
Re Pakal era un misterioso leader maya. Era un gigante alto due metri e mezzo e i maya lo adoravano come se fosse stato una specie di divinità. Il sarcofago di Re Pakal è adornato con incisioni che sono diventate un esempio classico di arte maya. Gli archeologi tradizionali ritengono che l’illustrazione del sarcofago raffiguri Paqual che scende negli inferi dei maya, ma i teorici degli Antichi Astronauti interpretano l’incisione in maniera molto diversa.
Paul Francis: Quando ho visto il sarcofago , ho subito detto, c’è un ragazzo in una capsula spaziale!! è stato scolpito molti anni fa.
Giorgio A Tsoukalos: Credo che questo sia assolutamente straordinario, perché questo è sicuramente uno dei pezzi più interessanti della antica teoria astronauta, e vedere finalmente Pacal come una scultura in 3D per me è un sogno che si avvera
è stato costruito un piccolo modello dove spiega la funzione di questo macchina ”spaziale”
Si vede un uomo intento a pilotare una specie di capsula, con una sorta di maschera sul naso. Con la mano in alto sta manipolando una serie di comandi, con la mano in basso sta accendendo qualcosa. Il tallone del piede sinistro è su una specie di pedale e fuori dalla capsula si vede una fiamma. Secondo Von Deniken, potrebbe essere una prova decisiva dell’esistenza degli extraterrestri.
Se pensiamo all’aspetto dei nostri astronauti quando si trovano in un razzo, con tutto l’equipaggiamento addosso, notiamo delle somiglianze. Perciò bisogna porsi la domanda: questo artefatto ha solo un valore simbolico, oppure hanno cercato di raffigurare, con la loro comprensione limitata per l’epoca, ciò che stava accadendo? Re Paqual era semplicemente un re maya amato da tutti? Molti sono convinti che Re Paqual era un importante visitatore da un pianeta molto lontano.
Redazione Universo7p