IL LEGAME INVISIBILE TRA TUTTI NOI: LE PAROLE DI NIKOLA TESLA
La Mancanza di Consapevolezza
Nella frenetica corsa della vita quotidiana, la maggior parte degli esseri umani non è consapevole di ciò che accade intorno a loro e all’interno di sé stessi. Innumerevoli individui cadono vittime di malattie e muoiono prematuramente senza comprendere appieno le circostanze che li circondano. Le situazioni più comuni e apparentemente banali appaiono misteriose e inspiegabili, sfuggendo alla nostra comprensione. Spesso, ci troviamo a sperimentare improvvisi slanci di tristezza e ci sforziamo di trovare una spiegazione logica, quando la causa potrebbe essere semplicemente una nuvola che oscura i raggi del sole.
L’Incredibile Potere dell’Intuizione
Può capitare di immaginare un caro amico in situazioni straordinariamente specifiche, poco dopo averlo incrociato per strada o aver visto una sua foto da qualche parte. Spesso, ci lamentiamo e malediciamo il destino quando perdiamo un semplice bottone del colletto, incapaci di ripercorrere mentalmente le nostre azioni per localizzare immediatamente l’oggetto mancante. Questa mancanza di osservazione è, in realtà, una forma di ignoranza che contribuisce al diffondersi di tendenze patologiche e idee insensate.
La Fede Nelle Manifestazioni Psichiche
Solo una minoranza, non superiore al dieci per cento, nutre dubbi sulla telepatia e sulle altre manifestazioni psichiche, come lo spiritismo e la comunicazione con l’aldilà. Questa tendenza è così radicata che persino tra le menti più lucide d’America, si può trovare un interessante aneddoto. Prima della guerra, la presentazione delle mie turbine in questa città scatenò una discussione senza precedenti sui giornali tecnologici. Mi aspettavo che gli industriali si contendessero l’invenzione, soprattutto uno specifico industriale di Detroit noto per la sua capacità di accumulare ricchezze. Ero talmente certo che si sarebbe fatto avanti che lo avevo predetto ai miei collaboratori. Come previsto, un gruppo di ingegneri della Ford Motor Company si presentò un giorno con l’intenzione di discutere un importante progetto. “Hai visto?” dissi trionfante ai miei collaboratori. Uno di loro commentò: “È incredibile, signor Tesla, tutto ciò che prevede accade davvero.” Tuttavia, la sorpresa era dietro l’angolo quando quei determinati ingegneri rivelarono il loro vero intento: avevano creato una società di psicologia per indagare sui fenomeni psichici e desideravano che mi unissi a loro in questo progetto.
L’Esperienza Soprannaturale
La mia vita è stata dedicata alla ricerca di soluzioni per i problemi fondamentali, con un impegno totale e senza paura del sacrificio. Per anni, ho cercato di risolvere il mistero della morte, sperando in segni o indicazioni dall’aldilà. Tuttavia, una sola volta nella mia vita ho vissuto un’esperienza che mi ha sconvolto come se fosse stata di natura soprannaturale. Questo avvenne alla morte di mia madre, quando, esausto dal dolore e dalla veglia, mi trovai in un edificio distante da casa. In uno stato di vulnerabilità, pensai che mia madre, una donna geniale e intuitiva, avrebbe potuto inviarmi un segno se fosse morta mentre ero lontano. Quella notte, ogni fibra del mio cervello era in tensione nell’attesa, ma nulla accadde fino al mattino, quando caddi in un sonno profondo o forse persi conoscenza.
L’Incontro con l’Ignoto
In quel sonno, vidi una nuvola che sosteneva figure angeliche di straordinaria bellezza. Una di queste assunse gradualmente le sembianze di mia madre, fluttuando nella stanza prima di svanire. Mi svegliai al suono di una melodia celestiale a più voci. In quell’istante, una certezza mi colpì profondamente: mia madre era appena morta, e questo si rivelò veritiero. Non potei allora comprendere appieno il peso della dolorosa consapevolezza che avevo anticipato. Scrissi una lettera a Sir William Crookes, ancora sotto l’influsso di quelle sensazioni e in cattive condizioni fisiche.
La Teoria dell’Automatismo della Vita
Nel mio percorso di ricerca, ho sviluppato la teoria dell’automatismo della vita. Questa teoria afferma che siamo automi controllati dalle forze dell’etere, collegati da linee invisibili. La nostra struttura corporea simile e le reazioni comuni dimostrano questa interconnessione. Il libero arbitrio è spesso confuso con la risultante degli impulsi esterni. I nostri movimenti e azioni sono finalizzati alla conservazione della vita, e, sebbene possiamo sembrare indipendenti l’uno dall’altro, siamo legati da fili invisibili.
Il Senso Cosmico e la Sensibilità
In uno stato ottimale, rispondiamo correttamente agli stimoli esterni. Tuttavia, complicazioni o difetti cerebrali possono compromettere la nostra capacità di autoconservazione. Individui sensibili e attenti, con un meccanismo ben sviluppato, possono percepire un dolore “cosmico” quando entrano in contatto con altri il cui controllo è compromesso. Questa verità è stata confermata in innumerevoli esempi, invitando gli studiosi della natura a esplorare ulteriormente questo argomento. Credo che, con uno sforzo congiunto e sistematico, possiamo raggiungere risultati di inestimabile valore per il mondo.
