Cartelloni pubblicitari proiettati dallo spazio
Dal 2021 guardare le stelle sarà accompagnato da un sistema chiamato Orbital display che ci permetterà non solo di guardare le stelle, ma anche di leggere la pubblicità scritta in cielo.
La startup russa StartRocket è pronta a inviare in orbita nello spazio uno sciame piccolissimi satelliti simili a cubetti luminosi, che riflettendo la luce del sole formeranno enormi banner pubblicitari che viaggeranno a 450 chilometri di altezza e saranno visibili di notte da tutto il mondo.
Il CubeSats che verrà messo in orbita- non solo permette di mostrare il logo Coca-Cola e altri marchi prestigiosi- ma permetterà anche di inviare notifiche urgenti durante le emergenze.
In questo modo, secondo gli inventori di questa nuova moda di Orbital display, non ci sarà un angolo della terra dove la pubblicità stellare non possa perseguitarci.
Come Funziona?
Il sistema è composto da un certo numero (attualmente imprecisato) di microsatelliti che, in orbita, dispieghino una vela riflettente ognuno, posizionati in modo da formare una gigantesca griglia di una cinquantina di chilometri quadrati.
Le vele, orientabili, rifletterebbero la luce del Sole (che ovviamente arriva dall’altro emisfero della Terra, dov’è giorno) formando lettere, scritte, messaggi, disegni, loghi. La griglia, dai suoi quasi 500 km di altezza sul livello del mare, oscurerà le stelle alle sue spalle e distoglierà l’attenzione dalla banale Luna con almeno quattro messaggi diversi al giorno (a notte, in effetti).
Vladilen Sitnikov di StartRocket sostiene che fa parte della nostra natura fare pubblicità a tutto riusciamo a inventare, basti pensare a Elon Musk e SpaceX, che lo scorso anno lanciarono una Tesla nello spazio solo per fare pubblicità.
Non tutti sembrano essere entusiasti di questa nuova idea.
L’astronomo John Barentine sostiene che oltre a inquinare lo spazio diventando detriti spaziali , questi cubi luminosi potrebbero persino disturbare i segnali radio.
il lancio dei satelliti è previsto per il 2021, con ulteriori invii ogni anno per rimpiazzare gli elementi rovinati dal vento solare, dalla polvere cosmica, dai micrometeoriti e da tutti gli altri nemici del progresso.
A cura di universo7p