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La Bibbia di Kolbrin: L’antico manoscritto che annuncia il ritorno del Pianeta Distruttore

La Bibbia di Kolbrin: L’antico manoscritto che annuncia il ritorno del Pianeta Distruttore

La Bibbia di Kolbrin è una raccolta di manoscritti della storia del nostro pianeta, più antica di qualsiasi altro libro ad oggi conosciuto.Secondo molti studiosi La Bibbia di Kolbrin e i suoi antichi manoscritti descrivono chiaramente la distruzione di Atlantide, il Diluvio Universale di Noè e l’Esodo. Questi imponenti cataclismi sarebbero stati provocati dai passaggi ciclici di una Stella Oscura che arriverebbe ad orbitare molto vicina al nostro Sistema Solare (se non addirittura al suo interno). L’orbita di questa stella incrocia periodicamente quella del Sole, proprio come se facesse parte dello stesso sistema stellare. La cosa più sconcertante è che questo Astro misterioso potrebbe essere la compagna binaria del Sole. Una teoria che per noi di Universo7p negli ultimi anni sta sempre più diventando realtà. Nella Bibbia Kolbrin questo Astro Oscuro viene chiamato il Distruttore.

Per chi fosse interessato al contenuto  potete scaricare La bibbia kolbrin italiano pdf 

Kolbrin, la più antica Bibbia che annuncia il ritorno del Pianeta Distruttore
Kolbrin, la più antica Bibbia che annuncia il ritorno del Pianeta Distruttore

Dalla ricerca congiunta, le origini della Bibbia di Kolbrin possono essere ricondotte a una vasta collezione di manoscritti che sono i sopravvissuti all’incendio della biblioteca di Alessandria, quest’ultima fu fondata all’inizio del 3° secolo a.C. ed era, in quel periodo storico, la più grande del mondo.
Fu messa a fuoco durante l’invasione di Giulio Cesare ( nel 47° , 48° a.C. ). Stando a quanto detto dal Filosofo Autore romano, Aulugelle ( che visse dal 123 al 169 D.C. ) durante l’incendio furono distrutti oltre 700.000 rulli di scrittura antica, di cui una gran parte, erano i manoscritti di Kolbrin.
Dopo di questo, sempre secondo testimonianze, i rulli furono presi come bottino di guerra delle crociate nel 11° secolo, e nascosti dai monaci nell’Abbazia di Glastonbury che fu a sua volta messa a fuoco nell’anno 1184 circa e che è stato specificamente progettato per distruggere questi manoscritti, in un’epoca dove molti dei monasteri sono stati aboliti.
Nel corso del tempo e delle credenze, i famigerati manoscritti sono stati considerati come eresia e sono stati anche trascritti su tavolette di bronzo dai druidi, religiosi dell’epoca. Visto che, tutti pensavano nella distruzione completa, i suddetti manoscritti, salvati dalle fiamme, rimasero al sicuro, e trascritti negli anni, da chi ne aveva la custodia segreta.

La Bibbia di Kolbrin: L'antico manoscritto che annuncia il ritorno del Pianeta Distruttore
La Bibbia di Kolbrin: L’antico manoscritto che annuncia il ritorno del Pianeta Distruttore

Da allora, tantissimi manoscritti andarono persi o distrutti dall’invecchiamento, dal clima, o semplicemente dagli sbagli umani. Ogni custode, ebbe cura estrema nel preservare ciò che rimaneva,  e provarono a riscrivere la vera storia, là dove c’erano dei vuoti, facendo in modo di non alterare e preservare il significato originale. Agli inizi del 14° secolo, i leader di una piccola comunità scozzese adottarono tutte le misure necessarie, per garantire la sopravvivenza di questo libro che, per sentito dire, aveva un rapporto con Gesù storicamente identificato come Giuseppe d’Arimatea.
La Bibbia di Kolbrin allora conosciuta sotto il nome di libro di bronzo della Gran Bretagna ( the Britain bronze book ), fu arricchita dal contenuto di Coelbook (un altro antico manoscritto) creando cosi una versione moderna.
Per negligenza, o incoscienza pura, durante la seconda guerra mondiale, le poche copie esistenti furono scartate come rifiuti, e recuperate da una pura casualità, prima di subire danni permanenti.
L’attuale proprietario dei diritti del manoscritto è la fondazione Culdian.
L’irritazione causata dagli manoscritti Kolbrin non ha avuto origine dalla qualità, in quanto sono veramente dettagliati e precisi nella spiegazione. Questi testi rivelano molto in dettaglio più di quanto la dottrina ufficiale consentirebbe. Inoltre, alcune parole, quali catastrofi, celeste, in questi testi hanno preso una piega troppo esplicita, dove idoli e sacerdoti non avevano più posto.
Se consideriamo l’energia e l’intelligenza necessarie per eliminare un pezzo della storia da noi oggi conosciuta, questi manoscritti diventano la chiave e compressione del  “Distruttore”.

Qual’è il Contenuto della Bibbia di Kolbrin?

La Bibbia di Kolbrin, come il libro di enoch è uno dei più eleganti racconti sulla Creazione e la saga biblica. Di colpo la storia di Atlantide e Lemuria e le leggende sull’Eden e sulla catastrofe provocata dalla malvagità, destinata a ripetersi, si fondono in un’unica narrazione.

Il Kolbrin è composto da dieci libri, ognuno dei quali suddiviso in capitoli e paragrafi. Di seguito, un elenco dei libri.

La Bibbia di Kolbrin: L'antico manoscritto che annuncia il ritorno del Pianeta Distruttore
La Bibbia di Kolbrin: L’antico manoscritto che annuncia il ritorno del Pianeta Distruttore

Il Libro della Creazione (Grande Libro dei Figli del Fuoco).
Il Libro di Spigolature (Trascrizione di antichi testi culdei parzialmente distrutti in tempi antichi).
Il Libro delle Pergamene (Precedentemente chiamato Il Libro dei Libri o Il Libro Minore dei Figli del Fuoco).
Il Libro dei Figli del Fuoco (Ciò che resta delle Sacre Scritture un tempo contenute nel Grande libro dei Figli del Fuoco).
Il Libro dei Manoscritti (Contenente Il Tesoro della Vita compilato con scritti conservati da Amos, un egiziano; Claudio Linus, un romano; e Vitico, un gallo).
Il Libro della Morale e dei Precetti (Precedentemente chiamato Il Libro delle Elite, terzo testo del Grande libro dei Figli del Fuoco).
Il Libro delle Origini (autorizzato dal Conclave di Venedase e compilato attingendo da tre libri della tradizione britannica che formavano il Koalbook, precedentemente chiamato Hiferalt).
Il Libro dei Ramo d’Argento (un tempo conosciuto come Il Libro delle Sacre Scritture), raccolta di scritti conservati per mano di Gwinder Apowin.
Il Libro di Lucio (ristesura del Libro dei Pemantris, di origine ignota).
Il Libro della Sapienza (revisione e fusione di due libri che quando furono aggiunti agli originari Bronzebook formarono il Kolbrin con la trascrizione avvenuta nel XIX secolo).

La prima parte del Kolbrin contiene la storia della creazione, la quale si presta ad una duplice chiave di lettura, sia religiosa che scientifica. Gli ultimi due libri sono dedicati a Gesù e sono una sorta di biografia come fu insegnata nelle antiche scuole britanniche.

Il Kolbrin contiene gli insegnamenti morali che erano ritenuti fondamentali nella società. Ma è anche il più antico libro di storia britannica. E’ il solo documento giudaico/cristiano che narri tutta la storia della creazione umana, e nel suo racconto comprende anche le persone che si trovavano sulla terra da prima della venuta di Adamo ed Eva, alle quali allude la Sacra Bibbia. Il termine ‘angeli caduti’ presente nel libro della Genesi non si riferisce ad esseri spirituali ma ad altri uomini che sposarono le figlie di Adamo ed Eva, procreando dei figli.

Una precedente linea storica che raggiunse elevati livelli scientifici e spirituali, per poi essere spazzata via da una catastrofe e tramandare se stessa grazie ai pochi superstiti che si salvarono nascondendosi nelle caverne. Costoro si autodefinivano i Figli di Dio (v. correlati). La metafora degli Angeli Caduti si riferisce al fatto che dopo avere raggiunto alti livelli spirituali, la loro civiltà fosse diventata sempre più malvagia, conducendoli ad un cataclisma.

I Figli di Dio profetizzarono il verificarsi di un nuovo immane cataclisma provocato da ciò che definivano: ‘Il Distruttore’ –  seguito da 1000 anni di pace che avrebbero preparato il ritorno del Dio Sole, proprio come i profeti ebrei predissero il Millennio e la venuta del Messia prima del Giudizio finale di Dio.

Il Distruttore
Libro delle Spigolature, capitolo 4 (Il Diluvio), paragrafo 24

Poi, con l’alba, gli uomini videro uno spettacolo impressionante. A cavallo di una nuvola nera giunse il Distruttore, comparso dai confini delle volte del cielo, che infuriava sui cieli perché era il suo giorno del giudizio. La bestia con la sua bocca aperta eruttò fuoco e pietre calde ed un fumo vile. Esso coprì tutto il cielo e il luogo di incontro del cielo e della terra non poté più essere visto. In serata i luoghi delle stelle cambiarono, e poi le acque del diluvio vennero. Le cateratte del cielo si aprirono e le fondamenta della terra furono spezzate. Le acque inondarono la terra e si infransero sui monti. Tutto fu sollevato dai venti delle tempeste e poi scagliato sulla Terra. Nelle acque brulicanti e ululanti del Galles tutti gli edifici furono distrutti, gli alberi sradicati e le montagne crollarono. Vi fu un momento di grande calore e poi giunse un freddo pungente. Le onde sulle acque non salivano e scendevano, ma ribollivano e ruotavano, e sopra di esse si alzò un suono terrificante.
Altri quattro passi a fine capitolo descrivono come Il Distruttore giunse e passò, lasciando dietro di se un diluvio di sette giorni.

Libro dei Manoscritti, Capitolo 5, Paragrafo 1

Il Doomshape, chiamato il Distruttore in Egitto, fu visto da tutte le terre. In colore era luminoso e ardente, in apparenza mutevole e instabile. Si contorceva come una serpe e ribolliva come acqua termale gorgogliante, e tutti gli uomini ne furono spaventati. Non era una grande cometa o una stella cadente, era più simile a un corpo di fuoco.

Paragrafo 4

Si dice che quando il Doomshape appare nei cieli, la terra si spacchi dal calore come una noce al fuoco. Poi le fiamme schizzano in superficie e saltano come demoni su sangue nero. L’umidità viene prosciugata, campi e pascoli ​​consumati dalle fiamme e gli alberi diventano ceneri bianche.

Nei capitoli dal 6 al 31 è descritta una massiccia sollevazione incoraggiata dal caos provocato dal passaggio del Distruttore, al termine della quale molti schiavi riuscirono a fuggire.

Poi, sul futuro:  Libro delle Pergamene, capitolo 3 (Il Distruttore), paragrafo 1
Gli uomini dimenticano i giorni del Distruttore. Solo il saggio sa dove è andato e che giungerà il giorno in cui sarà di ritorno all’ora stabilita.

Paragrafo 3
Con il passare dei secoli alcune leggi operano sulle stelle nel cielo. Esse cambiano, c’è movimento e irrequietezza, e non sono più costanti e una grande rossastra luce appare nel cielo.

Paragrafo 4
Quando il sangue scorrerà sulla terra il Distruttore apparirà e le montagne si apriranno ed erutteranno fuoco e cenere. Gli alberi saranno distrutti e tutte le cose viventi inghiottite da acque bollenti.Secondo il Kolbrin tutto ciò accadrà nuovamente quando:
“Gli uomini voleranno nell’aria come uccelli e nuoteranno nel mare come pesci”
“Le donne saranno come gli uomini e gli uomini come le donne”

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