Il Polo Nord sta andando verso la Siberia
Il polo Nord magnetico sta migrando verso la siberia con spostamenti sempre più veloci e sempre meno prevedibili. Il problema sta che il Polo Nord magnetico sta migrando verso la Siberia creando molti problemi a molti dispositivi come le app presenti negli smartphone di tutto il mondo che potrebbero andare in tilt, assieme a programmi militari e civili per la navigazione marittima e aerea.

Come conferma anche il Financial Times tramite il profilo twitter ,Dalla posizione del Polo Nord Magnetico dipendono le regolazioni di bussole e di sistemi di navigazione.
Lo spostamento del Polo Nord Magnetico costringe ad esempio ad aggiornare i numeri sulle piste di atterraggio, riferiti alla posizione rispetto al nord magnetico. Ma a inquietare gli scienziati sono anche le motivazioni sotterranee di questo fenomeno, provocato dai flussi di ferro liquido che scorrono 3.000 chilometri sotto la superficie terrestre.

Secondo l’ultima analisi, trova conferma che il campo magnetico terrestre si sta indebolendo di circa il 5% ogni secolo. E – ricorda il ‘Financial Times’ – di questo passo potrebbe invertirsi, inaugurando un’era di caos magnetico con l’inversione fra polo nord e polo sud.
Navigators have relied upon it for centuries. It is essential to everything from smartphone apps to aviation and shipping. But the latest calculations reveal that Earth’s magnetic north pole is shifting. And it’s showing little sign of slowing down https://t.co/bwli3e9Ymt pic.twitter.com/Cvt8GRTB7i
— Financial Times (@FinancialTimes) December 13, 2019
Posizione del polo nord magnetico
Il governo canadese ha effettuato numerose misurazioni, che mostrano come il polo nord magnetico si muova in direzione nord-ovest. La sua posizione nel 2003 era 78°18′ nord, 104° ovest, vicino all’Isola di Ellef Ringnes, una delle isole Regina Elisabetta, in Canada. Durante il XX secolo si è mosso di 1 100 km, e dal 1970 la sua velocità è cresciuta da 9 km all’anno a 41 km all’anno (media del 2001-2003) fino a 64 km nel 2009. Se dovesse mantenere velocità e direzione attuali, potrebbe raggiungere la Siberia entro il 2050
Questo lento movimento è sovrapposto a un movimento giornaliero in cui il nord magnetico descrive un’ellisse, con uno spostamento massimo dalla sua posizione media di 80 km. Questo effetto è dovuto al disturbo causato dal Sole al campo geomagnetico. Inoltre una linea tirata tra i due poli magnetici non passa per il centro della terra, ma lo manca di circa 530 km.
Già nel 2014 i satelliti della Stazione spaziale europea avevano rivelato le ultime modifiche nei segnali del campo magnetico terrestre che protegge la Terra dalle tempeste solari e raggi cosmici. Questi indicano un indebolimento nella maggior parte del pianeta e la conferma del punto di passaggio verso il nord della Siberia. l’Esa ha dichiarato che :” Le misurazioni effettuate durante gli ultimi sei mesi confermano il trend generale di indebolimento del campo, con il calo più drammatico nell’emisfero occidentale.
Ci sono altre aree invece che mostrano un rafforzamento nel mese di Novembre, come l’Oceano Indiano meridionale. Recenti misurazioni confermano anche il movimento del nord magnetico verso la Siberia.” Al momento gli scienziati non hanno dato una spiegazione su cosa sta portando questo cambiamento e nei prossimi mesi studieranno anche il mantello della Terra, crosta, gli oceani, la ionosfera e la magnetosfera.
Questo fornirà una nuova visione di molti processi naturali che avvengono all’interno del nostro pianeta in relazione alle previsioni dello spazio causata dalla attività solare . A sua volta, questa informazione porterà ad una migliore comprensione del perché il campo magnetico si sta indebolendo ” cosi hanno continuato gli scienziati dell’Esa. Nel corso del ventesimo secolo il movimento del Polo Nord è passato da 10 a 40 Km l’anno, a questa velocità nel giro di pochi decenni dovrebbe raggiungere la Siberia.