Cos’è un buco nero, come si forma e perché è così importante per le galassie
Siamo abituati a considerare i buchi neri come sistemi che divorano tutto, aspirapolveri cosmiche che ingoiano persino la luce.
Quando si parla di buco nero si pensa subito ad un fenomeno distruttivo e divoratori di materie, come stelle, pianeti e tutto ciò che gli si avvicina. In realtà, sono una minima parte della materia finisce dentro i buchi neri, secondo gli scienziati, solo il 40% della materia, a causa della forza centrifuga che si crea attorno al buco nero.
Ma Cosa sono i buchi neri?
L’idea dell’esistenza di questi oggetti è stato un corollario della Teoria della relatività generale di Einstein
I buchi neri fanno parte di una regione dello spazio tempo con un campo gravitazionale così intenso che nulla al suo interno può sfuggire all’esterno, nemmeno la luce poiché la forza di gravità, che dipende dalla massa degli oggetti, deforma lo spazio tempo e curva anche la traiettoria della luce, un corpo può raggiungere una concentrazione della massa così grande che il suo campo gravitazionale impedisca anche alla luce di allontanarsi.

Quali sono le dimensioni di un buco nero
Esistono tanti tipi di buchi neri, da quelli relativamente piccoli, fino ai buchi super massicci di cui possono comprimere e racchiudere la massa di milioni o di miliardi del Sole, inoltre, i buchi neri sono per definizione invisibili e a rendere le cose più complicate c’è il fatto che questi mostri provano a nascondere la loro stessa attività.
Spesso i buchi neri si nascondono al centro delle galassie, tra le nubi di polveri e con vortici di gas super-caldi. E tuttavia in questo gioco di inganni – e nel processo di assorbimento gravitazionale di cui sono protagonisti – si tradiscono: emanano specifiche onde radio e sono quelle nella lunghezza di 1.3 millimetri catturate dai radiotelescopi.

Come si forma un Buco Nero?
Secondo quanto ipotizzato dagli astronomi le formazione primaria per i buchi neri sia il collasso gravitazionale di oggetti pesanti come le stelle di grandi dimensioni.
La formazione dei buchi neri si suddivide in tre tipi: quello di Schwarzschild, caratterizzato soltanto dalla massa e formato dalla singolarità e dall’orizzonte degli eventi. Quello di Kerr, che ruota su se stesso. E per ultimo quello di Reissner-Nordstrom, che non ruota ma ha carica elettrica.
Perché sono così importanti?
Secondo le ultime teorie e ipotesi diffuse la creazioni della galassie dipende proprio dai buchi neri. Sempre secondo le teorie, sono loro a permettere la formazione delle galassie.
In pratica, i buchi neri non solo solo distruttori,ma anche architetti, in grado di disseminare il cosmo di materia.
Inoltre, i buchi neri, sono le chiavi per comprendere i misteri dell’Universo. Nonostante la teoria di Einstein descriva bene l’Universo, potrebbero esserci alcune deviazioni proprio in prossimità di un buco nero a causa dell’estrema gravità. Quindi, la Relatività potrebbe non essere la teoria finale.