ECCO CHI SONO I FIGLI DELLE STELLE CON MISSIONE SPECIFICA DI AIUTARE LA TERRA
Secondo molti contattisti Tra gli operatori ET sulla Terra, ci sono i Figli delle stelle ,sono anime evolute di un altro pianeta, sistema, o galassia, con la missioni specifica di aiutare la Terra e la sua gente, nel passaggio ad una dimensione superiore. I figli delle stelle sono incarnati negli stessi stati di bisogno dei terrestri e si dimenticano totalmente la loro identità, le loro origini stellari, ed il loro scopo di aiutare gli esseri umani. Tuttavia, i geni, il DNA dei figli delle stelle contengono un codice, “Una chiamata di risveglio” che si attiva in un momento predeterminato della loro vita.

Il risveglio può essere delicato e graduale, o abbastanza drammatico e brusco. In uno o nell’altro evento, la memoria è ristabilita ai gradi di vibrazione superiore, consentendogli di riprendere coscienza della loro missione. I loro collegamenti ai popoli d’origine inoltre sono rinforzati, consentendogli in gran parte di essere guidati dal loro sapere interno.
Molti figli delle stelle sanno come eliminare il Karma negativo acquisito, molto velocemente. Possono eliminare in alcuni anni i modelli negativi, i timori, nonché le limitazione di comportamento, mentre gli esseri umani della Terra impiegherebbero decenni per riuscirci. Questo perché i figli delle stelle, essendo stati in missioni simili su altri pianeti, sono abbastanza al corrente delle procedure e delle tecniche necessarie per aumentare la coscienza.
I concetti di astronavi stellari, di Federazione Galattica, di fenomeni psichici, e di forme di vita senzienti in altre galassie, sono per loro naturali e logici.

Poiché la loro missione è più difficile da effettuare in una dimensione molto densa come la nostra, i figli delle stelle sono molto ammirati dalle civiltà della galassia. Poche entità si offrirebbero volontariamente per fare questo lavoro, con il rischio di dimenticarsi chi sono e perdere il loro collegamento con il loro Sé Superiore.
Anche se i figli delle stelle compongono una percentuale molto piccola della popolazione della terra, la loro missione è grande e varia. Devono in particolare attraversare questa vita fisica nel tentativo di ricordarsi la reale natura del loro essere. Quando finalmente riacquistano consapevolezza, sono pronti per iniziare un processo trasformazionale e riconnettersi con il loro Sé.
Una volta che realizzano chi sono, possono cominciare il loro lavoro di assistenza per le anime della Terra.
Questo pianeta non può sopravvivere senza l’intervento Divino decretato dal Creatore. I Figli delle stelle forniscono il collegamento mancante, nella chiusura ormai imminente del ciclo galattico, tra la Federazione Galattica e le gerarchie spirituali, gli Elohim ed i signori del Tempo, che lavorano concretamente per aiutare il nostro pianeta. I Figli delle stelle risvegliati si ancorano alla luce, realizzano rituali, meditano, e mandano energia per situazioni che devono essere cambiate, per il bene di tutti.
I Figli delle stelle sono individui che ritengono eccitante e fattibile credere che potrebbero provenire da un altro mondo. Sperimentano il dolore e il dualismo della condizione di vita umana, ma con la differenza di percepire la sensazione di essere stranieri su questo pianeta. Trovano il comportamento ed i motivi della nostra società imbarazzanti ed illogici. I Figli delle stelle sono spesso riluttanti ad essere coinvolti nelle istituzioni della società, per esempio nella sanità, nella politica, nell’economia e,
anche in età giovane, tendono a smascherare le malefatte nascoste in tali convenzioni, con una chiarezza insolita.
Compiti essenziali dei Figli delle stelle:
- Il Figlio delle stelle deve acquisire un’identità cosmica personale, evitando così di aggrapparsi a qualunque fede, tradizione o filosofia terrestre. Il figlio delle stelle deve sapere di appartenere al cosmo e non essere limitato da una credenza planetaria. Ciò che lo differenzia dagli uomini della Terra, è il non cadere, in periodi di sconvolgimento, nel difendersi con la “credenza di gruppo” (arma con cui la religione ha governato e governa il mondo), ma anzi abbracciare quell’aspetto divino dell’ IO SONO presente in lui.
- Il Figlio delle stelle deve aumentare la sua capacità (attiva, maschile) di “Esteriorizzare”, cioè proiettarsi oltre le barriere del tempo/spazio e quindi ben oltre le influenze del pianeta Terra o di questo sistema solare. Intorno al pianeta, esiste infatti l’influenza maligna costruita millenni fa dagli Anunnaki, che inibisce la crescita spirituale e la comprensione cosmica. Scopo del Figlio delle stelle è quindi superare quella barriera che ha influenzato la programmazione dei terrestri per 13.000 anni, giungendo così ad una più ampia visione di alcune delle molte dimensioni e forme di vita che abbondano nell’universo.
- Il Figlio delle stelle deve essere preparato al suo primo compito di “Soccorritore” nei giorni di transizione in cui siamo entrati, soprattutto religiosa, vivranno con autentico turbamento. Inoltre deve comprendere, e addestrarsi a svolgere, il suo futuro e secondo ruolo nella nuova società interstellare che nascerà.
- Il Figlio delle stelle deve acquisire l’uso equilibrato di entrambi gli emisferi cerebrali. Tutte le esperienze intercosmiche sono integralmente collegate al fattore dell’assenza di tempo. L’ingresso in un mondo dove il tempo e lo spazio è assente, apre automaticamente i portali del passato e del futuro. Il Figlio delle stelle deve imparare a dominare una simile coscienza senza che la sua mente terrena abbia il sopravvento.
Per completare questa descrizione, questo è ciò che comunicano i Pleiadiani in un documento denominato “Teorie Pleiadiane”:
La missione degli incoming (Figli delle Stelle)
Coloro che sono definiti figli delle stelle non hanno il compito di parlare singolarmente con gli abitanti della Terra per risvegliarne la consapevolezza, anche perché la consapevolezza non è di terza dim., né hanno il compito di diffondere concetti di quarta dimensione quale il concetto di Amore, Vibrazione o Pensiero superiore, poiché sarebbe assurdo pensare che circa 900 esseri siano stati inviati al fine di comunicare con le singole persone di un intero pianeta, sarebbe bastato un semplice contatto per realizzare questo obiettivo.
Soprattutto, Anime di quarta dimensione che si SACRIFICANO per un ciclo della loro esistenza, e che, comunque, viene percepito come un’intera vita, non si sono reincarnate in una dimensione inferiore per amplificare messaggi nuovi o da figli dei fiori in tipico stile anni ’70, oppure ancor meno si sono SACRIFICATI per venire a speculare o a vendere pseudo-messaggi da parte di presunti popoli di quarta dimensione, o per vendere fotografie fatte dalle astronavi (ricordiamo pure che il concetto di denaro, in quarta dimensione, non esiste!). Tutto ciò oltre che essere ridicolo e patetico è oltremodo oltraggioso e chiaramente falso, in puro stile terrestre!
Gli incoming (Figli delle stelle) sono e restano Anime di quarta dimensione presenti sulla Terra esclusivamente per perpetuare, in modalità e con finalità diverse dai Walk-in, una missione planetaria, al fine di permettere, amplificare, potenziare le vibrazioni che giungono al pianeta e che gli permetteranno il passaggio evolutivo. Questa missione è fattibile attraverso l’utilizzo delle vibrazioni della propria Anima (vibrazionale di quarta dimensione), per questo schiacciata e trasportata su un pianeta di dimensione inferiore. A tutti coloro che millantano di essere figli delle stelle, si può comprendere il fascino di vantare una superiorità o di motivare il proprio senso di estraneità dal mondo, con il sentirsi provenienti da mondi migliori. Ma oltre ciò che sembra accattivante, gli incoming hanno preso una decisione che comporta un immenso sacrificio, e che sembra affascinante solo a chi non lo perpetua giorno dopo giorno, lontano da casa, lontano dalla sua aria, privato della sua energia, sordo ai suoi stessi lamenti … poiché in missione!!