sabato, Ottobre 5, 2024
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Agli Elohim piaceva l’odore di carne bruciata, simile all’odore dello spazio.

Agli Elohim piaceva l’odore di carne bruciata, simile all’odore dello spazio.

Nelle sacre scritture, si narra degli esseri che ci hanno plasmato l’umanità a loro immagine e somiglianza. Attraverso varie descrizioni, vengono rivelati i loro comportamenti, le loro figure, e sono fornite informazioni su tratti distintivi, spesso con interpretazioni teologiche o spirituali. Tuttavia, secondo l’interpretazione di Mauro Biglino, la prospettiva cambia radicalmente.

Uno degli insegnamenti che emerge dalla lettura attenta della Bibbia è la concezione che siamo stati formati mediante un materiale estratto dal “Corpo” di ciò che la Bibbia identifica come Elohim, entità che la tradizione religiosa ha poi trasformato in un unico Dio spirituale.

In questo articolo esploreremo le peculiarità riguardanti gli Elohim.

Gli Elohim dimostravano un interesse particolare per la percezione degli odori: in diversi passaggi della Bibbia si rintracciano descrizioni dettagliate che illustrano come gli uomini fossero invitati a produrre tali fragranze.

Uno dei concetti emersi dalla lettura attenta della Bibbia è che siamo stati plasmati da un materiale tratto dal “Corpo” che la Bibbia identifica come Elohim, poi interpretato dalla tradizione religiosa come un unico Dio spirituale.

ECCO PERCHE' AGLI ELOHIM PIACEVA L'ODORE DI CARNE BRUCIATA
ECCO PERCHE’ AGLI ELOHIM PIACEVA L’ODORE DI CARNE BRUCIATA

Secondo la traduzione ufficiale della Bibbia, gli aromi erano considerati gradevoli, tuttavia, la traduzione letterale della Bibbia non concorda con questa interpretazione. Nell’Antico Testamento, infatti, il loro significato originario definisce questi aromi (Reyàh nichochàh) come calmanti e rilassanti. Uno di questi odori  preferiti degli Elohim era l’odore di carne bruciata. È un dato di fatto, le prime cosiddetti rituali che hanno chiesto agli Uomini  era quello di Bruciare Completamente una vittima, un Agnello, una capra, vitello.

Leggi anche:  Chi erano gli Elohim?  

Sempre nella Bibbia, troviamo descrizioni dettagliate di profumi e aromi, comprese ricette specifiche per la loro preparazione. Queste descrizioni includono una lista delle sostanze utilizzate per creare una varietà di fragranze, poiché si narra che gli Elohim fossero compiaciuti dall’odore della carne bruciata.

Ci si potrebbe chiedere quale sia il significato di tutto questo? In effetti é difficile trovare un senso ,ma secondo alcuni vede il fumo come simbolo dell’anima che raggiunge  Dio e lo spirito che sale verso il cielo.

Ma alcune risposte alla nostre domande arrivano dagli astronauti della NASA. 

Gli astronauti impegnati nelle missioni spaziali, soprattutto coloro che compiono le cosiddette “passeggiate spaziali” – cioè gli astronauti che si avventurano fuori dalle navicelle spaziali per eseguire riparazioni o controlli – quando si tolgono la tuta spaziale hanno una testimonianza sorprendente e inequivocabile da condividere. Mentre comunemente si potrebbe pensare che lo spazio sia privo di odori, coloro che hanno avuto l’esperienza di uscire dalla navicella spaziale descrivono che le proprie tute spaziali hanno un odore distintivo e inaspettato. Parlano di un odore simile a carne alla griglia o bruciata.

Numerosi astronauti provenienti da varie nazioni, inclusi Russia, Europa e Stati Uniti, hanno testimoniato che la Stazione Spaziale Internazionale (nota come ISS) emana un persistente odore di bruciato da diversi anni, paragonabile a quello di un barbecue lasciato acceso per troppo tempo. Addirittura, Samantha Cristoforetti, tra i nostri astronauti, ha confermato in passato che percepisce un aroma peculiare nella ISS, il quale richiede alcuni giorni per abituarcisi.

Responsabili sarebbero alcune molecole specifiche, gli idrocarburi policiclici aromatici (Ipa), rimaste appiccicate sulle loro tute.

Quindi, possiamo fare una prima riflessione

Gli Elohim, figure di cui tanto la Bibbia quanto i Sumeri narrano, presumibilmente coloro che ci hanno plasmato, devono aver percorso lunghe distanze nello spazio. Si potrebbe ipotizzare che avessero la necessità di percepire un aroma specifico che richiamasse il vuoto cosmico, come l’odore della carne che si arroventa sulla griglia, al fuoco. In aggiunta, in una delle descrizioni culinarie, vengono menzionati vari aromi quali incenso bianco, onice, galbano e storace, sostanze impiegate sia in Africa che nel mondo occidentale per creare profumi rilassanti, calmanti e per regolare la respirazione.

Inoltre, in una delle ricette elencano anche una serie di aromi come incenso bianco, onice, galbano o storace che sono sostanze utilizzate in Africa così come nel mondo occidentale al fine di preparare calmanti, aromi pacificanti,utile anche per regolare la respirazione.

Così la Bibbia racconta con dovizia di questi particolari, questa caratteristica degli Elohim che aveva bisogno di sentire tali odori.

Interessante notare, come la NASA ha commissionato un settore di profumi britannica (Fonte NASA Ottobre 2008)con la produzione di un’essenza che potrebbe riprodurre esattamente lo stesso aroma.

Gli astronauti della NASA hanno condiviso l’incredibile esperienza di percepire un aroma così distintivo nello spazio, una fragranza che si è fatta così pervasiva da diventare quasi un elemento intrinseco della loro esperienza di addestramento e missione nello spazio.

Le dichiarazioni dell’astronauta Don Pettit

Ogni volta che aprivo la camera stagna e il portellone per far rientrare due colleghi stanchi che avevano lavorato all’esterno, i miei sensi venivano colpiti da uno strano odore” raccontava già venti anni fa- gli odori sono simili alla carne bruciata, questi odori erano presenti sulle tute spaziali. La Nasa ha ammesso che gli astronauti hanno sentito idrocarburi policiclici aromatici IPA e PAH, che si formano durante la combustione generata dalla morte di una stella. Tali composti si trovano anche in materiali presenti sulla Terra.

Si potrebbe arguire che l’idea di un Elohim come un unico Dio Spirituale potrebbe essere errata? Potrebbe essere plausibile considerare Gli Elohim come un gruppo di individui reali, con le loro peculiarità e bisogni, provenienti da un mondo che ha viaggiato attraverso lo spazio per un lungo periodo? forse siamo meno lontani dalla verità di quanto possiamo immaginare? Vi lasciamo al video.

A cura di Universo7p

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