Chi sono gli Adulti indaco, e perché se ne parla tanto?
Il tema dei bambini indaco suscita sempre opinioni contrastanti perché se da un lato viene bollato come trovata new age, dall’altro moltissime persone ne sono affascinate. Probabilmente l’idea di essere individui speciali contribuisce al suo successo perché in fondo tutti noi aneliamo all’unicità. E quando agli adulti tocca una sorta avversa, la possibilità che siano i figli a riscattarla risulta piuttosto allettante.
Nonostante questa acida premessa, non trovo la teoria dei bambini indaco peggiore o migliore di tante altre tant’è vero che, mesi orsono, scrissi un articolo in cui invitavo le persone a non essere necessariamente prevenute in materia. Oggi continuo a credere che rifiutare a priori una teoria, per quanto strampalata possa sembrare, sia discutibile. Al tempo stesso mi rendo conto, complici le esperienze fatte nel corso del tempo, che in ambito new age c’è di tutto e di più e che a un certo punto del proprio percorso è necessario fare pulizie. Ma prima di arrivarci, a questa fase di cernita, ascoltare tante voci diverse fa parte del percorso.
La teoria dei bambini indaco, oggi adulti indaco, è una delle più popolari e dibattute poiché, secondo i suoi sostenitori, essi sarebbero gli adulti dell’era dell’acquario, parte attiva del progresso spirituale in atto. Quindi una “razza”, se così possiamo definirla, nuova e più evoluta. Sebbene un tempo non mi sembrasse pericolosa questa definizione, ora mi accorgo che parlarne può essere fuorviante perché alimenta un senso di superiorità insensato, che è l’esatto contrario dell’evoluzione.
La teoria dei bambini indaco, oggi adulti indaco, è una delle più popolari e dibattute poiché, secondo i suoi sostenitori, essi sarebbero gli adulti dell’era dell’acquario, parte attiva del progresso spirituale in atto. Quindi una “razza”, se così possiamo definirla, nuova e più evoluta. Sebbene un tempo non mi sembrasse pericolosa questa definizione, ora mi accorgo che parlarne può essere fuorviante perché alimenta un senso di superiorità insensato, che è l’esatto contrario dell’evoluzione.
Chi sono gli adulti indaco: tra pro e contro
Gli adulti indaco di oggi, bambini indaco di ieri, sarebbero individui nati tra gli anni 70′ e gli anni 80′, alcuni dei quali consapevoli, altri ignari di esserlo e alle prese con difficoltà di accettazione della propria “missione” esistenziale. Che le persone siano diverse e che alcune di esse siano più consapevoli di altre è direi un dato di fatto, ma il rischio della teoria indaco è multiplo. Da un lato potrebbe giustificare problematiche di tipo psicologico ammantandole di spiritualità, cosa che anziché mettere chiarezza crea ancora più confusione; dall’altro rischia di indurci a pensare che ci sia qualche supereroe in incognita che può salvare tutti noi comuni mortali, da una fine ingloriosa privandoci, di conseguenza, del senso di responsabilità individuale.
Pensare che esistano individui più evoluti in grado di condurre l’umanità verso la salvezza e un livello più alto di consapevolezza è un bene o un male? Dipende, a mio parere, da come si vive e si interpreta la teoria ma il rischio è quello di incoraggiare uno stato di arrendevolezza nelle persone, che non sentendosi speciali affidano la propria sorte ad altri. Molto interessante a tal proposito il breve video pubblicato su facebook da Tlon, in cui Andrea Colamedici spiega che questa teoria rischia di rappresentare l’ennesima giustificazione per non darci da fare ed affidare a qualcun altro la responsabilità di migliorare il mondo.
Caratteristiche degli adulti indaco
Ma quali sarebbero le caratteristiche peculiari della personalità indaco adulta? Secondo tali teorie, questi individui speciali sarebbero più sensibili della media, più intelligenti e creativi, empatici, tuttavia meno adattabili alla società circostante, con difficoltà di integrazione e di gestione della rabbia. Pur essendo capaci di cooperare, gli adulti indaco preferirebbero lavorare in solitudine o in posizione di leadership e sarebbero molto intuitivi e con un senso della giustizia particolarmente spiccato, a tal punto da rendere loro insopportabili eventuali scorrettezze. La consapevolezza interiore sarebbe molto forte fin dalla tenera età così come lo sviluppo del pensiero astratto.
Gli adulti indaco, secondo le ricerche degli studiosi che si sono interessati al tema, sarebbero inoltre molto attivi poiché ambiziosi in senso interiore e interessati a contribuire al miglioramento della realtà circostante. C’è anche chi afferma siano dotati di capacità paranormali come la telepatia, l’empatia e una creatività superiore alla norma.
La loro missione sarebbe comprendere il mondo e il perché della loro esistenza ma essendo molto sensibili, potrebbero ritrovarsi in difficoltà a causa di emozioni contrastanti particolarmente accese. E voi che ne pensate degli adulti indaco? Esistono davvero o sono supereroi new age destinati a salvare il mondo al posto nostro, così da toglierci l’ennesimo impiccio?
sono ioo… finalmente so , cosa sono..mi viene da piangere dalla emozione….anni e anni cercando di capire del perché sono diversa tenendo infatti nascoste per la maggior parte le mie qualità che spaventavano anche a me stessa. Sapevo di avere molte doti, e non sapere del perché dovevo abituarmi alla società, cosi ipocrita e crudele per me era difficile. Volevo fare del bene, ma le mie idee mi sembravano folli. Finalmente posso comprendermi di più. grazie del blog. ho sempre avuto messaggi delle mie guide spirituali, di amarmi ed accettarmi, ma come facevo a farlo se non sapevo chi ero? o cosa ero..? era difficile capirmi.. avendo tante qualità a portata di mano, senza saper anch’io etichettarmi come fanno in molti. Grazie vi ringrazio in nome anche degli altri che vi troveranno o che non avranno ancora coraggio di commentare e ringraziare. <3 io non penso che nessuno sia superiore, semplicemente si hanno delle qualità e missioni in questa vita diverse. Ognuno sempre apporta e contribuisce in qualcosa.