A Campeche in Messico scoperte antiche città Maya
Campeche uno stato del Messico bagnato a nord dalla baia di Campeche e confina a nord-est con lo stato messicano dello Yucatán, a est con lo stato messicano di Quintana Roo e il Belize, a sud con il Guatemala e lo stato messicano del Tabasco a ovest con il Tabasco e il Golfo del Messico. Per estensione è il diciottesimo stato del Messico qui sono state da poco scoperte antiche citta’ Maya
il capo della spedizione Ivan Sprajc del Centro di Ricerca dell’Accademia Slovena delle Scienze e delle Arti (ZRC Sazu) spiega come le fotografie aeree li hanno aiutato a localizzare i siti , è l’unico sito finora localizzato in questa zona, che si estende su circa 3000 chilometri quadrati, tra le cosiddette regioni di Rio Bec e Chenes, entrambi noti per i loro caratteristici stili architettonici modellati durante i periodi Tardo Classico, tra il 600 e il 1000 d.C. Una delle città scoperte presenta una straordinaria facciata con un ingresso che rappresenta le fauci spalancate di un mostro della terra
Gia’ nel 1970 dall’archeologo americano Eric Von Euw, che ha documentato la facciata e gli altri monumenti di pietra con disegni ancora inediti. Tuttavia, la posizione esatta della città, indicata come Lagunita da Von Euw, è andata perduta. Tutti i tentativi di ritrovamento non sono riusciti,le informazioni su Lagunita erano vaghe e del tutto inutili,” ha dichiarato Sprajc a Discovery News. “Nella giungla si può essere anche a soli 600 metri da un sito di grandi dimensioni e non avere nemmeno il sospetto che potrebbe essere lì.

