Nella tomba più famosa del mondo secondo un archeologo britannico ci sono due ingressi nascosti. Sarebbero l’accesso a una sepoltura ancora più maestosa e cercata da secoli: quella della regina vissuta nel XIV secolo a.C. Un nuovo mistero nella tomba più famosa del mondo, quella del faraone Tutankhamon. Un archeologo britannico, Nicholas Reeves, sostiene di aver individuato due porte nascoste nelle pareti del sepolcro. Si tratterebbe di ingressi mai aperti dall’antichità, che potrebbero portare a un’altra tomba leggendaria, quella di Nefertiti, cercata da secoli e mai individuata.
Due ingressi nascosti
L’affascinante ipotesi è rilanciata dal Times di Londra. Reeves, studioso della University of Arizona, ha analizzato alcune scansioni digitali ad alta risoluzione dei muri interni alla tomba di Tutankhamon, riportata alla luce nel 1922 nella Valle dei Re da Howard Carter. Grazie alle immagini afferma di aver trovato i due ingressi e uno di questi porterebbe a una scoperta ”straordinaria”.
La tomba più grande è ancora da scoprire?
Per Reeves ci sono le prove che la sepoltura di Nefertiti, regina vissuta nel XIV secolo a.C. e considerata da alcuni la madre del giovane faraone, sia accessibile dall’interno dell’altro sepolcro. Da tempo infatti gli esperti si interrogano su quanto modesta fosse la camera funeraria di Tutankhamon, che avrebbe le stesse dimensioni di una anticamera. Per l’archeologo britannico la risposta è semplice: non sarebbe che una aggiunta fatta rispetto alla tomba più grande, quella che per l’appunto ospiterebbe Nefertiti.
Decorazioni per proteggere la parte segreta del complesso
Il “passaggio” fra le due camere, inoltre, sarebbe stato decorato con scene religiose in una data precedente rispetto agli altri tre muri della tomba del giovane faraone e quelle decorazioni sarebbero servite come protezione rituale per la parte segreta e più importante del complesso. ”Solo una donna membro della famiglia reale ai tempi della diciottesima dinastia poteva ricevere questo tipo di onori, e quella era Nefertiti”, afferma Reeves, che ha descritto le sue teorie in un saggio per l’Amarna Royal Tombs Project.
“Non sarebbe sorprendente se nel progetto ci fossero altre camere”
L’ipotesi affascina anche altri studiosi come Joyce Tyldesley, della University of Manchester. ”Non sarebbe sorprendente se la tomba fosse stata progettata per avere altre camere – ha detto – ma sarei sorpreso se si trattasse del primo luogo di sepoltura di Nefertiti, morta durante il regno del marito Akhenaton e quindi sepolta nella città di Amarna”. Secondo Tyldesley però, in teoria il corpo della regina potrebbe essere stato trasportato dal (probabile) figlio a Tebe, ma restano dei dubbi se sia stato poi sepolto vicino a lui in quella parte di Valle dei Re.